Combattente israeliano. Vignetta del 09/06/2024 in CTXT
Traduzione dei manifesti sui bottoni: "Bambini assassinati". "C'erano dei terroristi". "Apriremo un'indagine".
Le Nazioni Unite hanno aggiornato la lista nera dei Paesi che hanno attaccato civili e bambini durante i conflitti armati, includendo Israele. Questa lista, chiamata anche "lista della vergogna" dei Paesi "aggressori che attaccano i bambini", in precedenza includeva Yemen, Iraq, Russia, Myanmar, Siria, Afghanistan o Somalia e organizzazioni come lo Stato Islamico, Al Qaeda o Boko Haram.
Sebbene sia la prima volta che Israele viene incluso in questa lista, nel 2023 era già stato citato nel rapporto insieme alla Palestina come una delle nazioni con i più alti livelli di gravi violazioni verificate(1).
Le Nazioni Unite, citando i dati del Ministero della Sanità di Gaza, affermano che"il numero di bambini uccisi dai bombardamenti, dagli attacchi e dalle incursioni israeliane che sono stati identificati al 5 giugno era di 7797, a cui vanno aggiunti i bambini tra i 12.000 corpi recuperati ma non ancora identificati e quelli trovati sotto le macerie, dove si ritiene che siano sepolti circa 10.000 corpi, soprattutto di donne e bambini".
Inoltre, si stima che l'85% dei bambini palestinesi di età inferiore ai cinque anni soffra di fame o di qualche forma di malnutrizione a causa degli impedimenti israeliani alle consegne di cibo. Almeno 30 bambini sono morti di fame a Gaza, secondo le autorità sanitarie della Striscia.
Ma le cifre complessive, sempre in aumento, sono devastanti. Si parla già di oltre 36.000 palestinesi uccisi da Israele nella Striscia di Gaza e di oltre 83.000 feriti.
L'ambasciatore di Israele presso le Nazioni Unite, Gilad Erdan, ha risposto nell'unico modo che i genocidiari conoscono, definendo terrorista chiunque sottolinei i loro atti criminali.
"Ilnostro esercito è l'esercito più morale del mondo, quello che viene messo nella lista nera è il segretario generale, che promuove il terrorismo e l'odio verso Israele. Il segretario generale dovrebbe vergognarsi!", ha detto in un tweet in cui sembra fingere di rispondere al telefono.
Netanyahu non ha sviluppato ulteriormente la sua risposta, in una dichiarazione più breve della sua umanità, limitandosi ad affermare che l'ONU è Hamas.
"L'ONU si è messa oggi sulla lista nera della storia quando si è unita ai sostenitori degli assassini di Hamas. Le Forze di Difesa Israeliane sono l'esercito più morale del mondo e nessuna decisione delirante dell'ONU lo cambierà".
Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha aggiunto la sua solita minaccia alla risposta, includendo anche la tradizionale accusa di antisemitismo, e sempre su Twitter ha dichiarato:"È un atto di scelleratezza da parte di Guterres, che ha osservato un minuto di silenzio in memoria del presidente dell'Iran, che ha giustiziato decine di migliaia di innocenti. Passerà alla storia come un segretario generale antisemita che ha scelto di ignorare i crimini sessuali di Hamas e il diritto di Israele all'autodifesa".
In seguito, avrebbe pubblicato queste sciocchezze, più tipiche di un aspirante troll adolescente, per dimostrare al mondo il livello di sociopatia di coloro che governano Israele.
Anche se vorrei che si trattasse di una guerra di meme e di posture, invece che di un genocidio trasmesso in diretta.
